🇨🇿 Dall’Austria a Praga: la corsa sulla “Via della Birra”
Finalmente, è tempo di puntare il muso della nostra Moto Guzzi V100 Mandello S verso nord. Lasciata l’Austria, a pochi chilometri da Salisburgo, l’obiettivo del giorno è uno dei sogni d’Europa: la magica Praga, in Repubblica Ceca.
Sulle Tracce della Birra e del Carburante
Nonostante il calendario segni la fine di agosto, il caldo si fa sentire prepotentemente. Perfetto per godersi l’aria che scorre tra il cupolino e il casco mentre attraversiamo il confine. Mentre ci addentriamo in Boemia, la strada si fa una vera e propria “via della birra” non ufficiale, un susseguirsi di paesaggi bucolici che anticipano il carattere della nazione.
Una sosta strategica è d’obbligo, anche per un piccolo omaggio alla cultura locale. Abbiamo fatto tappa al celebre stabilimento Pivovar Velké Popovice (foto). Un rifornimento spirituale (e una rinfrescata) prima di affrontare il caos della capitale.
🚨 Nota di Viaggio (Agosto 2025): Attenzione, mototuristi! Nonostante l’Europa unita, la Repubblica Ceca mantiene la sua moneta, la Corona Ceca (CZK). Eravamo preparati, ma lo ribadisco: non accettano Euro e non tutti gli esercizi commerciali, specialmente i più piccoli o fuori dalle zone turistiche, hanno il POS per il pagamento elettronico. Meglio avere sempre contanti con sé!
Praga: Prima la Moto, Poi i Piedi
Arrivare a Praga in sella alla V100 Mandello S è un’esperienza in sé. Le linee moderne e accattivanti della Guzzi si fondono con l’architettura storica, facendoci sentire parte del paesaggio. Abbiamo dedicato il primo momento all’esplorazione: girovagare per i quartieri, sentire il sound del bicilindrico tra i vicoli e iniziare a orientarci in questa metropoli.
Una volta parcheggiata (e 🔗protetta!), è il momento di immergersi completamente. Praga si visita a piedi, e ogni passo è un salto indietro nel tempo.
Imperdibile, ovviamente, l’Orologio Astronomico, con lo spettacolo dei Dodici Apostoli ad ogni scoccare dell’ora, una folla compatta che ne attesta la fama secolare. E poi i ponti, maestosi e ricchi di storia, che attraversano la Moldava, ognuno con la sua atmosfera unica.
Il clou della giornata è stata la visita alla Sala di Vladislao (Vladislav Hall), all’interno del complesso del Castello di Praga. Avendo acquistato i biglietti online (scelta saggia per evitare le code!), l’accesso è stato rapido. La grandezza di questa sala è impressionante e racconta la storia del popolo ceco, dalla cavalleria medievale fino ai grandi eventi della nazione. È stata una bellissima esperienza che ci ha permesso di connetgerci davvero con l’anima di Praga, oltre la birra e le cartoline.
Una giornata intensa, calda e ricca di cultura. La Mandello S si è dimostrata una compagna di viaggio impeccabile, passando con disinvoltura dai curvoni austriaci al traffico cittadino.
La prossima tappa ci aspetta, ma per ora, Praga ci ha rubato il cuore.
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